CHE METODO DI LAVORO USO?
Che cos’è la psicoterapia cognitivo-comportamentale?
In sintesi, la Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale (Cognitive-Behaviour Therapy, CBT) è attualmente considerata a livello internazionale uno degli approcci teorici più affidabili e di efficacia comprovata da studi clinici controllati, per la comprensione e il trattamento della maggior parte delle Psicopatologie (es. disturbi d’ansia, alimentari e dell’umore). Tale approccio postula una complessa relazione tra emozioni, pensieri e comportamenti, evidenziando come i problemi emotivi siano in gran parte il prodotto di credenze disfunzionali che si mantengono nel tempo, a dispetto della sofferenza che il paziente sperimenta e delle possibilità e opportunità di cambiarle, a causa dei meccanismi di mantenimento. La psicoterapia cognitivo-comportamentale si propone pertanto di aiutare i pazienti a individuare i pensieri ricorrenti e gli schemi disfunzionali di ragionamento e d’interpretazione della realtà, al fine di sostituirli e/o integrarli con convinzioni più funzionali al suo contesto di vita.
CHE METODO DI LAVORO USO?
Che cos’è la psicoterapia cognitivo-comportamentale?
In sintesi, la Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale (Cognitive-Behaviour Therapy, CBT) è attualmente considerata a livello internazionale uno degli approcci teorici più affidabili e di efficacia comprovata da studi clinici controllati, per la comprensione e il trattamento della maggior parte delle Psicopatologie (es. disturbi d’ansia, alimentari e dell’umore). Tale approccio postula una complessa relazione tra emozioni, pensieri e comportamenti, evidenziando come i problemi emotivi siano in gran parte il prodotto di credenze disfunzionali che si mantengono nel tempo, a dispetto della sofferenza che il paziente sperimenta e delle possibilità e opportunità di cambiarle, a causa dei meccanismi di mantenimento. La psicoterapia cognitivo-comportamentale si propone pertanto di aiutare i pazienti a individuare i pensieri ricorrenti e gli schemi disfunzionali di ragionamento e d’interpretazione della realtà, al fine di sostituirli e/o integrarli con convinzioni più funzionali al suo contesto di vita.
CHE METODO DI LAVORO USO?
Che cos’è la psicoterapia cognitivo-comportamentale?
In sintesi, la Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale (Cognitive-Behaviour Therapy, CBT) è attualmente considerata a livello internazionale uno degli approcci teorici più affidabili e di efficacia comprovata da studi clinici controllati, per la comprensione e il trattamento della maggior parte delle Psicopatologie (es. disturbi d’ansia, alimentari e dell’umore). Tale approccio postula una complessa relazione tra emozioni, pensieri e comportamenti, evidenziando come i problemi emotivi siano in gran parte il prodotto di credenze disfunzionali che si mantengono nel tempo, a dispetto della sofferenza che il paziente sperimenta e delle possibilità e opportunità di cambiarle, a causa dei meccanismi di mantenimento. La psicoterapia cognitivo-comportamentale si propone pertanto di aiutare i pazienti a individuare i pensieri ricorrenti e gli schemi disfunzionali di ragionamento e d’interpretazione della realtà, al fine di sostituirli e/o integrarli con convinzioni più funzionali al suo contesto di vita.
CHE METODO DI LAVORO USO?
Che cos’è la psicoterapia cognitivo-comportamentale?
In sintesi, la Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale (Cognitive-Behaviour Therapy, CBT) è attualmente considerata a livello internazionale uno degli approcci teorici più affidabili e di efficacia comprovata da studi clinici controllati, per la comprensione e il trattamento della maggior parte delle Psicopatologie (es. disturbi d’ansia, alimentari e dell’umore). Tale approccio postula una complessa relazione tra emozioni, pensieri e comportamenti, evidenziando come i problemi emotivi siano in gran parte il prodotto di credenze disfunzionali che si mantengono nel tempo, a dispetto della sofferenza che il paziente sperimenta e delle possibilità e opportunità di cambiarle, a causa dei meccanismi di mantenimento. La psicoterapia cognitivo-comportamentale si propone pertanto di aiutare i pazienti a individuare i pensieri ricorrenti e gli schemi disfunzionali di ragionamento e d’interpretazione della realtà, al fine di sostituirli e/o integrarli con convinzioni più funzionali al suo contesto di vita.