I percorsi di psicoterapia o di consulenza psicologica per l’utenza adulta, sono dei percorsi di valutazione clinica e di cura psicologica, nati primariamente per il trattamento delle patologie psichiche come i disturbi d’ansia e da panico, disturbi del sonno, ipocondria, fobie, i disturbi ossessivo-compulsivi, i disturbi dell’umore, i disturbi post-traumatici da stress, disturbi della personalità, disturbi psicosomatici, disturbi alimentari, ecc., ma anche per la risoluzione di disagi psicologici in risposta a momenti di vita critici che non necessariamente sviluppano una psicopatologia e quindi non rientrano in una categoria diagnostica specifica. Per mia esperienza, queste ultime sono le situazioni più comuni e sono quelle che almeno una volta nella vita, ci hanno riguardato un pò tutti. Ne sono degli esempi i lutti, le separazioni, i blocchi nello studio, i conflitti interpersonali, i cambiamenti di vita, le crisi esistenziali, la bassa autostima e bassa autoefficacia, la scarsa gestione stress, gestione della rabbia e dell’aggressività, timore del giudizio negativo altrui, sensibilità alla critica, senso di inadeguatezza e inferiorità, scarsa capacità introspettiva e riflessiva, ecc.
Come si svolge il percorso di psicoterapia?
Dopo il primo contatto telefonico, si sbrigano gli adempimenti burocratici che vengono inviati tramite mail (modulo di consenso informato e privacy) dopodichè si stabilisce un appuntamento per la prima seduta, scegliendo la modalità preferita dal paziente tra skype e videochiamata whatsapp, oppure, in studio, se questo non è possibile attuare (link alla sezione contatti).
Le sedute si svolgono all’interno di un preciso setting terapeutico a seconda dell’approccio teorico e metodologico dello psicoterapeuta, nel mio caso, nella psicoterapia cognitivo-comportamentale, si predilige l’uso del colloquio clinico sia in fase di esplorazione inziale per la raccolta delle informazioni, storia del sintomo, storia di vita e descrizione della problematica presentata, che anche come strumento terapeutico attraverso l’uso di domande, riflessioni, metafore, condivisioni, restituzioni, validazioni, integrato ad esercizi per casa tra una seduta e l’altra e interventi che vanno a sviluppare e incentivare le risorse di coping del paziente (es. meditazione mindfulness, respirazione diaframmatica, ancoraggio, grounding, visualizzazioni ecc).
Ultimo, ma non certo per importanza, è lo strumento della relazione terapeutica, ovvero, quel rapporto di intimità e vicinanza emotiva che si crea tra paziente e terapeuta, che è già fonte essa stessa di cura, cambiamento e riparazione dalla relazione primaria che l’individuo ha avuto con i propri genitori (in particolare con il suo care giver) esprimendo appieno il suo potere terapeutico nell’esperienza emozionale correttiva, un processo di reparenting, (citando J. Yung, autore della Schema Therapy) con il proprio terapeuta.
E’ altresì auspicabile, laddove necessario, una consulenza e collaborazione con medici di base, specialisti e psichiatri, per creare un lavoro di equipe in sinergia, ottimizzando il processo di cura.
Le tappe della terapia sono in breve le seguenti:
- Primo contatto telefonico
- Adempimenti burocratici, regole del setting (gestione delle telefonate, messaggi e avvisi con il proprio terapeuta) via mail
- Analisi della domanda/richiesta iniziale del paziente
- Valutazione clinica: raccolta delle informazioni e dati clinici
- Storia del sintomo e
- Storia di vita (linea del tempo)
- Impostazione del trattamento e obiettivi terapeutici
- Risoluzione della problematica presentata attraverso tecniche cognitivo comportamentali, colloqui, il confronto empatico, il dialogo socratico, esposizioni, esercizi per casa, tecniche psico-corporee e mindfulness ecc
- Monitoraggio del percorso
- Trattamento e prevenzione delle ricadute
- Conclusione del percorso terapeutico in base alla richiesta iniziale
- Sedute di controllo
- Fine del percorso terapeutico postumo alle sedute di controllo.
Per questo tipo di attività verrà utilizzata principalmente la modalità online (Skype, Whatsapp, Zoom) la seduta avrà una durata di un’ora (60 min) ed un costo di 60,00 euro ad incontro con regolare fattura sanitaria inviata via mail e pagamento tramite bonifico bancario o pos online (in questo caso il pagamento dovrà essere anticipato o contingente alla seduta).
“Non esiste paziente così grave, per il quale è impossibile fare qualcosa di utile” (Carlo Perris)